FORZA RICCARDO!!! – Faenza Calcio

FORZA RICCARDO!!!

FORZA RICCARDO!!!

Riccardo Ceroni, attaccante del Faenza Calcio Juniores, nato nel 99 e’ stato operato in nottata al Pierantoni di Forlì d’urgenza dopo un violentissimo scontro di gioco nel finale della gara Faenza-Ronco, e per le conseguenze dello stesso trauma allo stesso sfortunato diciasettenne e’ stato asportato il rene destro.
Questo in sintesi il resoconto del dramma sportivo che ha avuto il suo epilogo nel tardo pomeriggio di sabato, al campo sportivo del Ronco, impegnato con la formazione juniores allenata da Nicola Cavina, che ricopre anche il ruolo di direttore sportivo per la societa’ Manfreda, e che ci illustra l’accaduto:” Era la partita di cartello della giornata, noi primi contro il Ronco edelweiss, secondo; il campo era molto pesante, e la velocita’ nei contrasti e delle scivolate era ovviamente aumentata per il fondo molto scivoloso; Il ronco sicuramente piu’ forte fisicamente di noi ha messo la partita sul piano della aggressivita’ agonistica, forse eccessiva, con l’arbitro ad un certo punto costretto ad espellere uno dei loro, con molti falli fin troppo duri subìti dai miei, fino a dover sostituire anche il portiereTassinari,infortunatosi a poco dalla fine e dall’incidente di Ceroni per una bruttissima entrata degli avversari. ” poi-continua Cavina, in pieno recupero l’incidente dalle conseguenze terribili per Ceroni, una palla filtrante ha messo il loro portiere in condizione di uscire centralmente con un impatto terribile, nell’allungare il piede per segnare, Ceroni ha sbattuto violentemente contro il ginocchio del loro portiere in uscita . ” Non ci siamo resi conto della gravita’ delle conseguenze dell’impatto, Ceroni ha raggiunto lo spogliatoio con le sue gambe, poi pero’ ,sottolinea Cavina, si e’ accorto di urinare sangue e ci siamo subito dati da fare per fare intervenire i sanitari”. Dal di li la corsa all’Ospedale, le indagini diagnostiche ed il verdetto con la conseguente operazione d’urgenza: ” non auguro a nessuno di vivere quello che e’ toccato a me per una partita di calcio- e’ il papa’ che parla- purtroppo Riccardo portera’ nel cuore e nel fisico il ricordo di una qualchecosa che e’ fuori per me dallo sport, che non puo’ fare parte dello sport; non mi sento di dire che l’impatto violentissimo sia stato voluto, ma fra determinazione massima e agonismo esagerato il diaframma e’ sottilissimo. ” Chiude Andrea Missiroli, presidente del Faenza, accorso immediatamente al capezzale del giovane atleta: ” noi lavoriamo perché questi ragazzi crescano nel fisico e nello spirito alla insegna della correttezza, della lealta’ e della cultura sportiva, e spesso invece si trascende trasmettendo esaltazione e pressione eccessiva che sfocia poi in comportamenti, fuori e dentro al campo, inqualificabili. La conseguenza di cio’ sono gli episodi drammatici come questo, con un ragazzo di diciassette anni penalizzato a vita. , dobbiamo riflettere a lungo tutti…. ” Stefano Casadio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *